Blog

Le News di OPI


Con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale  n. 25 del 31 gennaio 2018  della legge  3/2018  (Delega al Governo in materia di sperimentazione clinica di medicinali nonché disposizioni per il riordino delle professioni sanitarie e per la dirigenza sanitaria del Ministero della salute), la Federazione nazionale Ipasvi cambia nome.

Ora, dal momento dell’entrata in vigore della legge il 15 febbraio 2018, è ufficialmente Federazione nazionale degli Ordini delle professioni infermieristiche, la più grande d’Italia con i suoi 440mila iscritti.

E i Collegi provinciali sono Ordini provinciali delle professioni infermieristiche: Opi.

Più info qui sul link



Sulla Gazzetta Ufficiale del 16 gennaio 2018 – Serie Generale n. 12 è stata pubblicata la Legge 22 dicembre 2017 n. 219 “Norme in materia di consenso informato e di disposizioni anticipate di trattamento” (in vigore dal 31 gennaio) che si allega.

Si tratta di una legge importante che rafforza il rapporto e la comunicazione con il paziente, il medico e l’equipe sanitaria e disciplina in modo compiuto il consenso informato riconoscendo al paziente il diritto di conoscere le proprie condizioni di salute e di essere informato in modo completo e aggiornato riguardo alla diagnosi, alla prognosi, ai benefici e ai rischi degli accertamenti diagnostici e dei trattamenti sanitari indicati ed anche riguardo alle possibili alternative e alle conseguenze dell’eventuale rifiuto del trattamento sanitario.

Viene altresì garantita un’appropriate terapia del dolore e l’erogazione delle cure palliative di cui alla legge 15/3/2010 n. 38 e vengono regolamentate le disposizioni anticipate di trattamento (DAT) in caso di una futura incapacità di autodeterminazione del paziente.


logo-opi-no-vco-1200x800.jpg

Care colleghe e cari colleghi,

i social network stanno cambiando radicalmente il nostro modo di “dialogare”: attraverso loro ci si informa, ci si confronta, si aprono nuovi orizzonti d’interessi e non solo.

Ad essi si accede facilmente con il computer, il tablet o lo smartphone. E lo si può fare quando il tempo e la voglia ce lo consentono. Inoltre, con le dovute cautele e responsabilità, ci si può tutelare sul piano sia pubblico sia privato.

In questo modo possono diventare un utile strumento di comunicazione anche per la realtà professionale che noi rappresentiamo. E in questo senso abbiamo ritenuto opportuno creare una pagina su “facebook” (uno dei social network più usati) dedicata al nostro Collegio IPASVI Novara-VerbanoCusio Ossola.

Alla pagina hanno modo di accedere tutte le persone abilitate dagli Amministratori della pagina stessa, a cui spetta la responsabilità di ciò che viene pubblicato. I criteri di controllo sono strettamente legati a ciò che questa pagina si prefigge, ovvero la crescita professionale dei nostri iscritti, a cui questo Collegio è demandato per doveri statutari.

Speriamo così di cogliere appieno il Vostro consenso e per questo Vi invitiamo, se ancora non lo avete fatto, a “chiedere l’amicizia” (l’adesione) alla pagina facebook

https://www.facebook.com/opinovaravco/

Un caro saluto dal Consiglio direttivo



Si comunica che sono on line, sulla piattaforma FadInMed, quattro nuovi corsi FAD per l’anno 2017 della Federazione Nazionale Collegi IPASVI rivolti a Infermieri, Infermieri Pediatrici e Assistenti Sanitari:

Stomie intestinali: la gestione del paziente (5 crediti ECM, codice ECM 183619);

La gestione della gastrostomia endoscopica percutanea: istruzioni per l’uso (5 crediti ECM, codice ECM 149096);

Tracheostomia: gestione del paziente (5 crediti ECM, codice ECM 183893);

Il paziente disfagico: valutazione e gestione (5 crediti ECM, codice ECM 184461).

Per accedere ai corsi, come ogni inizio anno, occorre prima passare dal sito della Federazione IPASVI per riautenticarsi.



La Commissione nazionale per la formazione continua, nella riunione del 4 novembre 2016, ha approvato i nuovi obblighi formativi Ecm che per il triennio 2017-2019 sono pari a 150 crediti formativi fatte salve le decisioni della Commissione nazionale per la formazione continua in materia di esoneri, esenzioni ed eventuali altre riduzioni.
L’art. 1 prevede un sistema premiante per i professionisti virtuosi disponendo che:
a) i professionisti che nel triennio 2014-2016 hanno compilato e soddisfatto il proprio dossier formativo individuale hanno diritto alla riduzione di 15 crediti dell’obbligo formativo nel presente triennio formativo (Determina della CNFC del 10 Ottobre 2014);
b) i professionisti sanitari che nel triennio (2014-2016) hanno acquisito un numero di crediti compreso tra 121 e 150 hanno diritto alla riduzione di 30 crediti dell’obbligo formativo nel triennio 2017-2019. Coloro che hanno acquisito un numero di crediti compreso tra 80 e 120 hanno diritto alla riduzione di 15 crediti.
Si prevede che, fermo restando l’obbligo di 150 crediti al netto di esoneri, esenzioni e riduzioni, non è più previsto l’obbligo di acquisire, comunque ogni anno, mediamente 50 crediti più o meno il 50%, ma si prevede anche la possibilità che per un anno il professionista possa non acquisire alcun credito.
Nella riunione del 13 dicembre la Commissione nazionale Ecm ha deliberato, inoltre, in materia di:
1. Dossier formativo:
– il Dossier formativo (Df) che può essere individuale (Dfi) e di gruppo (Dfg) rappresenta l’espressione della programmazione dell’aggiornamento nel tempo e della coerenza della formazione/aggiornamento rispetto alla professione, alla disciplina, alla specializzazione, al profilo di competenze nell’esercizio professionale quotidiano, nonché quale strumento idoneo a rilevare i bisogni formativi dei professionisti e ad indirizzare e qualificare l’offerta formativa da parte dei provider;
– la definizione del dossier formativo individuale o di gruppo consentirà ad ogni professionista di vedersi riconosciuta una riduzione di n. 30 crediti per il triennio 2017-19 quale bonus per il professionista.
Il bonus viene erogato al realizzarsi di tutte le seguenti condizioni:
a) costruzione del dossier;
b) congruità del dossier con il profilo e la disciplina esercitata;
c) coerenza relativamente alle aree – pari ad almeno il 70% – tra il dossier programmato e quello effettivamente realizzato.
Il bonus quale riduzione dell’obbligo formativo del singolo professionista, è quantificato nella misura di 30 crediti formativi, di cui 10 assegnati nel triennio 2017-2019 se il professionista costruirà un dossier individuale ovvero sarà parte di un dossier di gruppo costruito da un soggetto abilitato nel primo anno del corrente triennio. Gli ulteriori 20 crediti di bonus saranno assegnati nel triennio successivo rispetto a quello in cui si è costruito il dossier, qualora il dossier sia stato sviluppato nel rispetto dei principi di congruità e coerenza di cui sopra.
2. Recupero crediti Ecm non acquisiti nel triennio 2014-2016:
– a tale proposito si prevede, che tutti i professionisti che nel triennio 2014-2016 non hanno adempiuto completamente all’obbligo (150 al netto di esoneri ed esenzioni) ma che hanno, comunque, acquisito almeno la metà dei crediti dovuti, avranno tempo tutto l’anno 2017 per regolarizzare la propria posizione. infatti si potranno recuperare sino al 50% dei crediti complessivi dovuti nel triennio;
– per conoscere il numero esatto dei crediti dovuti nel triennio si invitano tutti i colleghi a registrarsi e consultare la propria anagrafica sul Co.Ge.A.P.S.
Nella riunione del 13 dicembre la Commissione ha altresì approvato la nuova delibera per i “Criteri per l’assegnazione dei crediti alle attività Ecm” che sostituisce la precedente regolamentazione a partire dagli eventi che saranno accreditati nel 2017.
Entrambe le delibere sono allegate nella sezione a lato.
Delibera_criteri_assegnazione_crediti


Importante decisione della Commissione nazionale ECM !!!!

Nel 2017 si potranno recuperare fino al 50% del punteggio complessivo relativo al triennio 2014-2016. 

Ci sarà tempo per tutto il 2017 per mettersi in pari con i crediti Ecm relativi al triennio 2014/16, potendo acquisire sino al 50% del punteggio complessivo. A stabilirlo, la Commissione Nazionale per la Formazione Continua, che ha deliberato in tal senso nella riunione del 13 dicembre scorso.  Sempre in questa occasione, la Commissione ha fissato i nuovi criteri per l’assegnazione dei crediti agli eventi da parte dei provider.

Anche per il triennio 2017-2019 saranno 150 i crediti da maturare.

Dal 2017, viene poi introdotto un criterio che premia la regolarità formativa pregressa: chi ha acquisito da 80 a 120 crediti Ecm tra il 2014 ed il 2016, avrà uno sconto di 15 crediti per il nuovo triennio (riduzione da 150 a 135). Chi, invece, ha acquisito da 121 a 150 crediti nel triennio che volge al termine, avrà addirittura uno sconto di 30 crediti tra il 2017 ed il 2019 (da 150 a 120).

Nel prossimo triennio ECM, sarà infine data maggiore importanza all’auto-formazione, costituita da corsi accreditati Ecm, ma anche da esperienze formative senza accreditamento Ecm, svolte in autonomia (per un massimo del 10% dell’obbligo formativo).

Più info: agenas, IPASVI, formazione Ecm.


Sede di Novara
Indirizzo:
Via Biandrate, 20B
28100 NOVARA

Sede di Verbania
Indirizzo:
Via San Bernardino, 27
28922 VERBANIA PALLANZA (VB)

Copyright OPI - Ordine delle Professioni Infermieristiche Interprovinciale Novara - VCO - P.I./C.F. 80010200030 - PEC novara.verbania@cert.ordine-opi.it

Skip to content