In allegato la locandina del webinar in programma il 2 luglio 2020, ore 14:00-17:00.
In allegato la locandina del webinar in programma il 2 luglio 2020, ore 14:00-17:00.
Domenico Esercizio è un infermiere da quasi 30 anni, un libero professionista della sanità. Vive a Bergamo dall’adolescenza, qui ha studiato per diventare infermiere e qui ha costruito la sua vita professionale e privata.
È stato uno dei primi professionisti a richiedere il sostegno al fondo #NoiConGliInfermieri, lanciato e finanziato dalla Federazione Nazionale degli Ordini delle Professioni Infermieristiche (FNOPI) per sostenere tutti i professionisti colpiti duramente dalla pandemia.
«Mi sono ammalato la notte tra il 14 e il 15 marzo 2020, dopo una settimana di lavoro intenso all’interno del reparto Covid-19 dell’Humanitas Gavazzeni di Bergamo. Avevo preso servizio nella struttura sanitaria una settimana prima, trasferito dall’Humanitas Castelli insieme ai colleghi di 9 Coop, la mia cooperativa» racconta Domenico.
Leggi l’articolo completo sul sito FNOPI (https://www.fnopi.it/2020/06/22/non-chiamateci-eroi/)
Si trasmette per opportuna conoscenza la circolare pervenuta dal Ministero della salute relativa alle Modalità attuative della quarantena per i contatti stretti dei casi COVID-19, in particolari con-testi di riferimento, quali l’attività agonistica di squadra professionista.
Siamo un gruppo di ricercatori (psicologi e sociologi) dell’Università di Macerata e dell’Università di Verona.
Abbiamo compilato un questionario che ha come obiettivo quello di conoscere l’esperienza e i vissuti del personale sanitario rispetto all’emergenza COVID-19.
La compilazione del questionario, i cui obiettivi e composizione trovate specificati nel file allegato “Disegno della ricerca”, richiede circa 15 minuti.
A seguire il link del questionario:
http://survey.univr.it/index.php/894528?lang=it
In allegato il documento sulla procedura anticontagio COVID-19.
In allegato la locandina del ministero della salute con le istruzioni per lavarsi le mani.
In allegato la valutazione dei rischi e piano anti-contagio emergenza Covid-19.
Mettiamo a disposizione le informazioni del Prof.Massimiliano Panella Direttore Scuola di Specializzazione in Igiene e Medicina Preventiva-Scuola di Medicina -Università degli Studi del Piemonte Orientale che ha cortesemente messo gratuitamente a favore di tutti gli iscritti il link di Youtube:https://www.youtube.com/channel/UCqS59zKd9LSKfoeH6FXjBJA?view_as=subscriber
Buongiorno,
Sono Cerini Silvia e sono una Vostra iscritta, come da contatto telefonico con voi, invio il mio pensiero scritto (il 30.03.2020) durante la pandemia letto da Luciano Giroldini che mi ha consigliato di condividerlo con i colleghi.
Sono Silvia, SONO INFERMIERA nel reparto di “ex ortopedia” al COQ a Omegna, dico ex perché ormai diventato reparto covid19.
Ormai è passato qualche giorno ma eccomi qua a pensare che mai avrei immaginato di trascorrere il mio compleanno in corsia sommersa da un’emergenza sanitaria.. i miei 27 anni il 27 marzo 2020 me li ricorderò ben bene.. che giornata.. Piena di emozioni, più degl’altri giorni da quando è iniziata questa emergenza sanitaria. Ogni giorno dall’inizio di tutto ciò quando torno a casa cerco di “staccare” e a non pensare al reparto, ma non ci riesco, non mi è proprio possibile, perché penso ai miei pazienti e spero di tornare il giorno dopo e di ritrovarli tutti;
Devo dire che ormai dall’inizio di questa emergenza, ogni giorno è sempre più carico di emozioni.. io operatrice sanitaria dietro a quella bardatura che dovrei indossare con piacere in quanto mi dovrebbe proteggere da questo nemico invisibile, spesso e volentieri me la vorrei strappare via..soprattutto la mascherina perché non mi permette di sorridere ai miei pazienti.. Ma posso guardare negl’occhi i miei pazienti e gli posso stringere la mano.. Che emozione quando loro contraccambiano stringendo la mia più forte.. E quanti nodi alla gola e occhi lucidi mi fanno venire quando mi parlano dei loro famigliari..
E proprio il giorno del mio compleanno, sarà il caso sarà il destino o chissà che, ho avuto “l’onore” di guardare negl’occhi il mio paziente mentre mi poneva delle domande davvero forti alle quali l’unica risposta che mi sono sentita di dare è stato stringergli forte forte la sua mano e dirgli una piccola frase che custodisco nel mio cuore.. E ora che la terra ti sia lieve…
E che emozione poter far videochiamare i miei pazienti con i loro parenti, tramite il telefono del reparto donatoci dagl’amici dell’oncologia, e sentir dire alla propria moglie 90enne “ti voglio bene, aspettami”, e ancora “papà ti voglio bene segui cosa ti dicono le infermiere e i medici, tifiamo tutti per te” e poi a fine videochiamata ricevere un sms “grazie siete degl’angeli terreni vi ringrazio infinitamente per quello che state facendo”.. E ancora:” ciao nonno, come sei bello, ti voglio bene”, e il mio paziente che mi guarda con gli occhi lucidi e mi rigranzia e mi dice ” vorrei abbracciarla signorina ma non posso, le mando un bacio grande grande, grazie mille oggi mi ha fatto un regalo bellissimo”..
Questo momento non è per niente semplice né fisicamente né emotivamente..
Un mio pensiero grande va ai famigliari dei miei pazienti.. Non ci possiamo conoscere, ma sappiate che per i miei pazienti farò di tutto per accompagnarli, per non farli sentire soli, rispetterò le loro scelte e gli stringero’ tanto la loro mano volendogli bene perché amo la mia professione e la svolgo con passione.
Potrei andare avanti ancora.. Ma i miei occhi sono lucidi e il nodo alla gola si fa sentire sempre di più.
Un’ultima cosa, sappiate che appena arrivo in reparto solo insieme ai miei colleghi mi sento forte, solo insieme facciamo il leone, poi appena timbro l’uscita mi sento come la barchetta in mezzo al mare in burrasca.. GRAZIE COLLEGHI, ma grazie anche a tutti coloro che mi chiamano, mi scrivono messaggi per chiedermi come sto e per dirmi “mi raccomando stai attenta” .. Mi date tanto supporto..
Grazie a mia sorella per la pasta fresca che mi cucina durante il suo smonto notte, grazie alla mia mamma e al mio papà, grazie ai miei veri Amici e grazie alle mie zie, grazie a tutti voi per le nostre videochiamate.
Oggi più che mai rifarei questa scelta, la mia professione, la mia passione.
Vi voglio abbracciare presto.
Silvia,
#INFERMIERAPERPASSIONE
Grazie per l’attenzione,
Cordiali saluti,
Cerini Silvia.
È stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale n. 143 del 6 giugno 2020 la Legge 6 giugno 2020, n. 41, di conversione del decreto-legge 8 aprile 2020, n. 22 recante “Misure urgenti sulla regolare con-clusione e l’ordinato avvio dell’anno scolastico e sullo svolgimento degli esami di Stato”.
Per quanto di interesse, segnaliamo che il decreto dispone:
• Crediti ECM medici ed infermieri: si dispone che i 50 crediti da acquisire, per l’anno 2020, da infermieri, medici, odontoiatri, e farmacisti in qualità di dipendenti delle aziende ospeda-liere, delle università, delle unità sanitarie locali e delle strutture sanitarie private accreditate o come liberi professionisti, attraverso l’attività di formazione continua in medicina (ECM) si intendono già maturati da coloro che, in occasione dell’emergenza da COVID-19, abbiano continuato a svolgere la propria attività professionale (Art. 6 comma 2-ter).
• Abilitazione scientifica nazionale: nell’ambito della tornata dell’abilitazione scientifica na-zionale 2018-2020 si istituisce un sesto quadrimestre, a cui sarà possibile iscriversi presen-tando la domanda di partecipazione dal 12 luglio al 12 novembre 2020. L’articolo prevede inoltre che i lavori riferiti al sesto quadrimestre si concluderanno entro il 15 marzo 2021 e che le Commissioni nazionali per l’abilitazione alle funzioni di professore universitario di prima e di seconda fascia resteranno in carica fino al 30 giugno 2021. La norma dispone infine che il procedimento di formazione delle nuove Commissioni nazio-nali di durata biennale per la tornata dell’abilitazione scientifica nazionale 2020-2022 venga avviato entro il 31 gennaio 2021 (Art. 7-bis).
Scarica la circolare