Si trasmette in allegato la nota del Ministero della salute in merito all’oggetto con la quale si forniscono ulteriori informazioni operative.
Si trasmette in allegato la nota del Ministero della salute in merito all’oggetto con la quale si forniscono ulteriori informazioni operative.
Ordinanza della Protezione civile n. 656 del 26 marzo 2020: si costituisce una Unità infermieristica a supporto delle strutture sanitarie regionali più colpite da COVID-19.
In sintesi, 500 infermieri volontari (selezionati in base alle esperienze professionali “ritenute necessarie” tra le domande che arriveranno entro le 20 del 28 marzo) faranno parte di una task force destinata dalla protezione civile alle Regioni più colpite da COVID-19. A questi infermieri, siano essi dipendenti del Ssn, di strutture anche non accreditate con questo o liberi professionisti, verranno corrisposti 200 euro al giorno oltre allo stipendio o al guadagno già percepito e se non assicurati in modo specifico a questo ci penserà la Protezione civile che gli rimborserà anche le spese di viaggio.
Leggi l’articolo completo sul sito FNOPI (https://www.fnopi.it/2020/03/26/covid-19-unita-infermieristica-500-infermieri-compenso-200-euro-giorno/)
Agli OPI per la massima diffusione
Come Società Scientifica Nazionale degli Infermieri Specialisti nel Rischio Infettivo, abbiamo realizzato un codice di comportamento in 10 punti per sostenere il lavoro di operatori sanitari e socio sanitari e per ricordare a tutti che l’utilizzo dei DPI non è l’unica azione che dobbiamo mettere in atto per proteggerci, servono anche comportamenti mirati: li abbiamo sintetizzati in una semplice infografica.
Vi chiediamo di contribuire alla massima diffusione fra i colleghi, affinché possa essere stampata (a colori e in A3) e affissa nelle aree più frequentate.
Non solo i DPI, ma anche i comportamenti fanno la differenza nel tutelare se stessi e gli altri.
Maria Mongardi
Presidente ANIPIO
Società Scientifica Nazionale degli Infermieri Specialisti nel Rischio Infettivo www.anipio.it
Si trasmette in allegato il DPCM del 22 marzo 2020 relativo alle “Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull’intero territorio nazionale”.
Report sulle caratteristiche dei pazienti deceduti positivi a COVID-19 in Italia Il presente report è basato sui dati aggiornati al 17 Marzo 2020.
Per opportuna conoscenza si trasmettono le circolari inviate dal Ministero della salute relative agli aggiornamenti a seguito dell’emanazione del DL 18/2020 sui DPI e alle “Indicazioni ad interim per un utilizzo razionale delle protezioni per infezione da SARS-CoV-2 nelle attività sanitarie e sociosanitarie (assistenza a soggetti affetti da COVID-19) nell’attuale scenario emergenziale SARSCOV-2”.
Su oltre 2.300 professionisti positivi a COVID-19 oltre l’80% (quasi 1.900) sono medici e infermieri. E, per tutti, le prospettive sono quelle di un rischio altissimo senza gli adeguati dispositivi di protezione personale e di un livello di stress per la carenza di organici che lascerà il segno anche dopo l’emergenza COVID-19.
Leggi l’articolo completo sul sito FNOPI (https://www.fnopi.it/2020/03/17/medici-infermieri-appello-priorita/)
In allegato il comunicato stampa concordato tra i Presidenti degli Ordini delle Professioni Infermieristiche dopo videoconferenza tenutasi il 17 Marzo dal Presidente del Coordinamento con gli esponenti delle organizzazioni sindacali di categoria.
La Gazzetta Ufficiale fornisce una raccolta degli atti recanti misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 che ha pubblicato a questo indirizzo:
https://www.gazzettaufficiale.it/dettaglioArea/12
Poiché però non tutti gli atti sono necessariamente pubblicati in Gazzetta Ufficiale, di seguito si allega circolare che riporta tutto ciò che è stato prodotto a livello nazionale e regionale in ordine di data.
In allegato l’ultimo DPCM dell’11 marzo 2020, con le misure restrittive che si allargano su tutto il territorio nazionale.