E’ con grande piacere che pubblichiamo, in allegato, le presentazioni delle relazioni svolte il 23 settembre 2017 della Presidente Nazionale Federazione dei Collegi IPASVI Dott.ssa Barbara Mangiacavalli e del Professor Edoardo Manzoni.
E’ con grande piacere che pubblichiamo, in allegato, le presentazioni delle relazioni svolte il 23 settembre 2017 della Presidente Nazionale Federazione dei Collegi IPASVI Dott.ssa Barbara Mangiacavalli e del Professor Edoardo Manzoni.
L’Università del Piemonte Orientale ha istituito e attivato la VI edizione del corso di master di I livello, di durata biennale, in “Medicina d’urgenza e di area critica per infermieri”, presso il Dipartimento di Medicina Traslazionale, per gli AA.AA. 2017/2018 e 2018/2019.
Pubblichiamo le slide delle relazioni presentate il 12 maggio 2017 all’evento formativo “L’Infermiere di ieri e di oggi: Scenari futuri scortati dal Codice Deontologico”
Si comunica che sono on line, sulla piattaforma FadInMed, quattro nuovi corsi FAD per l’anno 2017 della Federazione Nazionale Collegi IPASVI rivolti a Infermieri, Infermieri Pediatrici e Assistenti Sanitari:
– Stomie intestinali: la gestione del paziente (5 crediti ECM, codice ECM 183619);
– La gestione della gastrostomia endoscopica percutanea: istruzioni per l’uso (5 crediti ECM, codice ECM 149096);
– Tracheostomia: gestione del paziente (5 crediti ECM, codice ECM 183893);
– Il paziente disfagico: valutazione e gestione (5 crediti ECM, codice ECM 184461).
Per accedere ai corsi, come ogni inizio anno, occorre prima passare dal sito della Federazione IPASVI per riautenticarsi.
Gentili colleghi,
in questi giorni può essere capitato ad alcuni di voi di aver ricevuto una raccomandata da ENPAPI (Ente Nazionale di Previdenza e Assistenza della Professione Infermieristica) la quale dichiara di aver accertato l’esercizio della libera professione e aver provveduto alla vostra iscrizione (recapitandovi card per i servizi, ecc.)
Qui trovate la circolare n. 19/2016 che vi dettaglia la situazione.
Importante decisione della Commissione nazionale ECM !!!!
Nel 2017 si potranno recuperare fino al 50% del punteggio complessivo relativo al triennio 2014-2016.
Ci sarà tempo per tutto il 2017 per mettersi in pari con i crediti Ecm relativi al triennio 2014/16, potendo acquisire sino al 50% del punteggio complessivo. A stabilirlo, la Commissione Nazionale per la Formazione Continua, che ha deliberato in tal senso nella riunione del 13 dicembre scorso. Sempre in questa occasione, la Commissione ha fissato i nuovi criteri per l’assegnazione dei crediti agli eventi da parte dei provider.
Anche per il triennio 2017-2019 saranno 150 i crediti da maturare.
Dal 2017, viene poi introdotto un criterio che premia la regolarità formativa pregressa: chi ha acquisito da 80 a 120 crediti Ecm tra il 2014 ed il 2016, avrà uno sconto di 15 crediti per il nuovo triennio (riduzione da 150 a 135). Chi, invece, ha acquisito da 121 a 150 crediti nel triennio che volge al termine, avrà addirittura uno sconto di 30 crediti tra il 2017 ed il 2019 (da 150 a 120).
Nel prossimo triennio ECM, sarà infine data maggiore importanza all’auto-formazione, costituita da corsi accreditati Ecm, ma anche da esperienze formative senza accreditamento Ecm, svolte in autonomia (per un massimo del 10% dell’obbligo formativo).
Più info: agenas, IPASVI, formazione Ecm.
Si informa dell’approvazione della procedura negoziata (delibera scaricabile in pdf).
Il Collegio IPASVI di Novara – VCO propone ai propri iscritti un questionario on-line anonimo, raggiungibile sia dal link che dalla homepage e nella sezione E.C.M. dell’area Links, al fine di pianificare l’attività didattica futura sulla base del bisogno formativo espresso.
In vista della predisposizione del “dossier formativo individuale”, gli argomenti sono stati raggruppati in macro-aree, che ricalcano quelle proposte dalla Regione Piemonte e riprendono gli ambiti formativi di interesse nazionale.
Grazie della collaborazione!
Il Dm 1° settembre 2016 del Ministero dell’economia e delle finanze, attuativo dell’articolo 3 comma 4 del D.lgs 175/2014, ha esteso a partire dal 1° gennaio 2016 a nuovi soggetti (tra i quali gli iscritti agli albi degli infermieri) l’obbligo dell’invio al Sistema TS, ai fini della dichiarazione dei redditi precompilata, dei dati di spesa sanitaria sostenuta dai cittadini.
Gli infermieri titolari di partita iva che hanno emesso nell’anno 2016 fatture a privati per prestazioni sanitarie dovranno, in estrema sintesi:
1 – Accreditarsi ed abilitarsi al sistema TS (Tessera Sanitaria)
2 – Trasmettere entro il 31 gennaio 2017, i dati delle fatture emesse
3 – Verificare esito dell’invio